- Nebbiolo d'Alba DOC
- Nebbiolo 100%
- Fermentazione spontanea
- Macerazione e fermentazione alcolica in tini aperti di acciaio
- Fermentazione malolattica e elevazione
- in fusti di rovere francese da 500 litri
- Il Valmaggiore 2017 sibi et paucis, dopo la sua prima uscita ufficiale a settembre 2019, ha beneficiato di un ulteriore affinamento di 4 anni in bottiglia nelle nostre cantine dedicate.
- Prima annata: 1994
- Vigneto nel comune di Vezza d'Alba: Valmaggiore
- Gradazione alcolica: 14%
- Tempo di beva consigliata: 2023 - 2035
VALMAGGIORE Nebbiolo d’Alba 2017
Note di degustazione
Questo è un esempio di Valmaggiore morbido, pieno, quasi esuberante. In particolare, al naso è espressivo e aperto, ricco di violette, liquirizia e frutti rossi.
Al palato, il calore e la siccità della stagione si manifestano nel frutto maturo e nei tannini marcati. I sapori di mirtillo, lampone ed estratto di violetta sono bilanciati da una buona freschezza e dai tannini maturi.
Il Valmaggiore 2017 mostra equilibrio e armonia in tutto, con una buona persistenza e nessuna nota di rovere.
Punteggi per l´annata 2017
Wine Advocate 92 points
Vinous 92 points
James Suckling 91 points
Wine Spectator 90 points
Wine Enthusiast92 points
Falstaff 93 Punkte
Kerin O'Keefe 92 points
Wines Critic 91 points
Andamento dell'annata 2017
Caldo e asciutto sono le parole che descrivono l’annata 2017, con buone escursioni termiche tra giorno e notte.
L’inverno mite ha stimolato il germogliare precoce e il ritorno del freddo ad aprile ha rallentato il percorso vegetativo. In prefioritura e fioritura, il freddo ha causato una selezione degli acini, favorendo la formazione di grappoli più spargoli e una migliore circolazione dell’aria. L'arrivo dell'anticiclone ha garantito tempo stabile facilitando una maturazione anticipata rispetto alla media.
L’estate, calda ed asciutta, ma con buone escursioni termiche, ha contribuito alla graduale maturazione dei grappoli
A partire da inizio settembre le temperature sono scese molto, con forti sbalzi termici tra giorno e notte. Ne ha giovato tanto il profilo polifenolico delle uve a bacca nera come il Nebbiolo.
Nonostante i timori di inizio estate, la vendemmia 2017 ci ha lasciato vini di prospettiva importante.
Le operazioni di vendemmia si sono svolte dal 14 al 23 settembre.